L’Italia Adriatica, appena 200 km dalla costa tirrenica ma sembra un’altro mondo, spiagge lunghissime di sabbia fine, dolci colline e imponenti montagne che degradano sul mare, le lagune che punteggiano di magia le coste da Trieste al Gargano. Un modo diverso di vivere il territorio che si riflette sulla gastronomia. L’Adriatico, porta d’ingresso per l’Oriente, un mare stretto fra Italia e Croazia fino alla Grecia, un mare dominato dai romani prima e da Venezia poi. Centinaia di chilometri punteggiati da luoghi di rara bellezza, luoghi da vivere in modo slow, senza fretta, solo piacere.
Nella nostra seconda parte del tour adriatico, partiamo da Ancona (con partenze anche da Bologna e Venezia), e seguendo il profilo degli appennini, arriviamo fino a Santa Maria di Leuca, il punto più meridionale dello stivale.
What will we do:
Giorno 1- Ancona
Arriva ad Ancona e sistemazione in hotel. Citta di mare, città di Porto, città di collegamento fra l’Italia e l’altro lato dell’Adriatico, la Croazia, il Montenegro e la Grecia, città multiculturale da sempre, una città dove possiamo gustare l’alba e il tramonto e già questo non è poco, una città aperta, una città che da un senso di libertà di grandezza, di infinito come i suoi panorami, come le navi che salpano verso “altrove” e forse per questo Federico Fellini la citò nel film “E la nave va”.
Ma Ancona è soprattutto la città sdraiata sul Conero, una meraviglia naturale dai contorni indefiniti, confini che si perdono tra mare e colline, colori che si confondono e si perdono nel lungo e frastagliato litorale nel quale spiccano per bellezza Numana e Sirolo, due piccole perle al centro di un Parco spettacolare.
La mattina sarà dedicata ad una visita guidata della città, a partire dal porto e dal lascito del famoso architetto Luigi Vanvitelli, la Mole Vanvitelliana, un gioiello architettonico raro, frutto del genio dell’artista.
Le vaste dimensioni dell’edificio sono occupate, tra le tante organizzazioni, dal Museo tattile statale “Omero”, meta innovativa del turismo culturale ad Ancona. Nato dall’idea geniale di una coppia di non vedenti, il museo offre la possibilità di poter toccare con mano statue copie dei più grandi classici, permettendo a tutti di poter assaporare l’arte andando oltre la vista. Sentitevi quindi liberi, finalmente, di poter violare il famigerato divieto del “non toccare”. o al Conero e alle sua meraviglie naturali e gastronomiche.
Ci spostiamo verso il centro Storico, al suo interno troverete una miriade di piazze maestose, vie storiche e luoghi di culto cittadini, fra i quali la Loggia dei Mercanti, Piazza Cavour, la Fontana di Calamo, Viale della Vittoria e il Passetto, un tempio circolare accessibile tramite una scalinata circolare la quale conduce in cima ad un altare.
Tempo libero per il pranzo e nel pomeriggio ci trasferiremo nel Parco del Conero per visitare due dei suoi gioielli, Numana e Sirolo , due borghi medievali adagiati tra terra e mare. A metà pomeriggio avremo del tempo libero per approfittare delle bellissime spiagge del litorale e per un aperitivo in riva al mare.
Overnight stay
Giorno 2 – Le colline di Jesi – Il Verdicchio
Colazione in Hotel prima di salire sulle colline attorno ad Ancona, un respiro profondo, belle, verdi, dolci, punteggiate di vigneti, Castelli e uliveti, l’orizzonte che si perde oltre le alte montagne dell’appennino. Saliamo fino a Jesi, una bella città, importante fin dai tempi dei romani per la sua posizione strategica, diventata ancora più importante per essere il luogo natale di Federico II di Svevia, Imperatore “colto” del Sacro Romano Impero e di tante altre cose.
Ma noi siamo interessati anche ai dintorni di Jesi, dove si produce il più famoso vino delle Marche, il Verdicchio dei Castelli di Jesi, caratteristica peculiare dei vitigni di Verdicchio è che la loro coltivazione è possibile solo nel territorio dei Castelli di Jesi. Solo qui, infatti, la particolare natura del terreno, le favorevoli condizioni climatiche e, soprattutto, la costante ventilazione che impedisce il formarsi di umidità sui grappoli, rende possibile l’ottimale sviluppo dell’uva.
Il Verdicchio è un vino dai grandi profumi e sensazioni. Strutturato, corposo, elegante si presenta di un giallo paglierino con evidenti riflessi verdolini, da cui il nome Verdicchio, che ne evidenziano fragranza, vivacità ed una notevole freschezza. Inizia con decisi profumi di fiori di biancospino e fiori di campo per passare poi ad un fruttato fresco di pesca, mela e lievi ricordi di agrumi. Inconfondibile finale caratterizzato dal retrogusto di mandorla amara. Passeremo la giornata fra Castelli, mirabili quelli di Corinaldo e Rocca Priora, case vinicole, agriturismi e paesaggi spettacolari.
Lasciatevi guidare, sara una giornata indimenticabile. Overnight stay
Giorno 3 – In viaggio da Ancona a Vieste
Colazione in hotel e partenza per lasciare il Conero e approssimarsi al Gargano, altro parco naturale di straordinaria bellezza, all’inizio della Regione Puglia. Percorriamo la Adriatica, una strada che costeggia il mare e attraversa luoghi di villeggiatura seguendo il profilo delle più alte vette degli appennini abruzzesi della Maiella e del Gran Sasso d’Italia, mare e montagne, un connubio che regala scorci di rara bellezza, borghi medioevali, spiagge lunghissime di sabbia bianca, un territorio generoso per i buongustai e una infinita offerta di escursioni, gastronomiche, storiche e culturali o di puro relax.
Faremo una sosta a Lanciano, bel borgo formato da una parte moderna pianeggiante e una antica, divisa in quattro quartieri distribuiti su tre collinette, Lanciano regala scorci memorabili. Molti infatti sono i suoi edifici storici tra cui si aprono delle viste sul panorama circostante. Tempo libero per una passeggiata e per il pranzo e prosseguimento del nostro viaggio verso i Laghi di Lesina e Varano, due specchi d’acqua divisi dal Mare da una stretta lingua di terra e paradiso ecologico per gli animali migratori e stanziali. Percorriamo tutto il litorale del Gargano fino alla sua punta orientale, Vieste, la splendida Vieste, sistemazione in hotel e prima passeggiata nel suo centro storico. Overnight stay
Giorno 4 – Vieste e il Gargano
Colazione in hotel. Giornata libera dedicata alla perla del Gargano e i suoi dintorni. Vieste è il paese più ad Est del promontorio, le sue case bianche gettano un riflesso magico sul mare l borgo antico, di origine medioevale ha mantenuto quasi intatti i caratteri originari, con le sue caratteristiche viuzze irregolari, le piazzette/belvedere (aperte alla vista del mare) e le case a schiera segnate nel prospetto da piccoli ballatoi/balconcini (mignali) e unite in corrispondenza delle stradine da piccole e caratteristiche arcate.
All’interno delle antiche mura cittadine il tessuto architettonico diventa fittissimo e segnato da un dedalo di viuzze in parte gradinate. I palazzi, le chiese ed i tipi edilizi residenziali minuti appaiono compatti e massicci, quasi a sembrare un’unica costruzione continua nel tempo e nello spazio. Overnight stay
Giorno 5 – San Giovanni Rotondo e Monte Sant’Angelo, nel cuore del Gargano
Colazione in hotel. Oggi attraversiamo tutta la splendida e incontaminata Foresta Umbra, un luogo fatato che sembra uscito direttamente da una favola, il regno della biodiversità, la più grande foresta di latifoglie in Italia con faggi alti oltre 40 metri e una fitta e incontaminata Macchia Mediterranea, dove incontriamo facilmente moltissime specie di animali e spazi attrezzati dove godersi i suoni e i profumi della foresta.
Dopo un’ora e mezza di panorami mozzafiato arriviamo a San Giovanni Rotondo, un paesino che Padre Pio ha reso famoso in tutto il Mondo. Visiteremo i luoghi di Padre Pio nel convento di Santa Maria delle Grazie, il nuovo santuario progettato da Renzo Piano degno di occupare le migliaia di pellegrini che vengono a onorare la memoria di Padre Pio, l’antico convento della Chiesa, che ha ospitato San Camillo de Lellis, la chiesa dove il santo pregava. Nel pomeriggio proseguiamo il nostro tour visitando Monte Sant’angelo, un bellissimo borgo medioevale anch’esso meta di molti pellegrini che vengono a visitare il Santuario di San Michele Arcangelo, un culto antichissimo e dal 2011 Patrimonio dell’Unesco.
In serata rientriamo a Vieste passando dal litorale, passando per Mattinata e Pugno Chiuso, altre due perle del Gargano. Overnight stay
Giorno 6 – In Viaggio da Vieste a Matera
Colazione in hotel. Lasciamo Vieste e ci dirigiamo verso l’entroterra pugliese, passando per Canossa e la Strada dell’Olio Extravergine di oliva prima di salire sul bellissimo altopiano del Parco Nazionale delle Murge, finche all’improvviso appare sulla sommità di un monte uno dei più bei castelli italiani, Castel del Monte.
L’imponente e misterioso Castel Del Monte ad Andria è un edificio meraviglioso divenuto Patrimonio dell’Unesco. Ancora misteriosi gli usi di questo maniero ottagonale costruito su una altura che domina le valli circostanti fino al mare, un edificio dagli interni indefinibili per gli usi, ma tutti ottagonali come le otto torri che danno al suo profilo un che di mistico.
Pranzo e nel pomeriggio proseguiamo costeggiando il confine fra Puglia e Basilicata fino ad Altamura, e Matera, una delle più antiche e affascinanti città Italiane.
Città Patrimonio dell’Umanità UNESCO e nel 2019 Capitale Europea della Cultura. Matera è una città incredibile totalmente scavata nella roccia in un modo così perfetto e magico che sembra che la natura abbia disegnato quella montagna così com’è.
Sistemazione in hotel e nel tardo pomeriggio passeggiata per le “Pedras de Matera”, la parte più antica della città, un’intera città scavata nel Tufo, il calcare di questa parte dell’Appennino, una città ancora perfettamente conservata, con le sue grotte, le strade, case, musei e aree pubbliche. La parte conservata e la parte più antica (preistorica), formano un insieme armonico e un paesaggio mozzafiato. Girare per Matera è come rivivere in un passato dimenticato.
La cena in uno dei ristoranti della parte antica è una esperienza imperdibile, cosi come il rientro in hotel con la città illuminata. Overnight stay
Giorno 7 – Matera
Colazione in hotel. La mattina partiamo per una lunga magica camminata fra i due rioni principali di Matera, Sasso Barisano e Sasso Caveoso.
Iniziamo dal Belvedere di Piazza Vittorio Veneto, nella Cività e poi scendiamo fino a Piazza del Duomo e da li lasciatevi guidare fra piccole piazze, grotte trasformate in biblioteche, bar, ristoranti e fornai e scalinate che si fermano sul nulla offrendo panorami mozzafiato sulla Gravina davanti a noi e le antiche grotte abitative e il profilo della città alle nostre spalle. Anche perdersi per le vie di Matera ha un senso e una guida locale vi farà apprezzare al massimo la magia di questa attrazione irrazionale ma affascinante, una guida che poi vi lascerà tutto il tempo per assaporare per conto vostro angoli sconosciuti della città dopo un pranzo a base delle specialità lucane, dalle paste fatte in casa, ai formaggi, carni, olio extravergine, bruschette e tutto accompagnato dagli ottimi vini locali, il Primitivo e l’Aglianico.
Il Pomeriggio vi lasciamo liberi di spaziare fra i panorami di una città unica. Overnight stay
Giorno 8 – Matera/Alberobello/La Valle dell’Itria
Prima colazione in hotel e partenza per Alberobello, luogo semplicemente fatato. Passeggiando per i Trulli, sembra di essere trasportati in un altro secolo, un altro mondo dove il tempo non si misura, si vive. I Trulli sono case rotonde realizzate con cerchi di pietra locale sovrapposti con soffitti a cupola, spesso impreziositi da pinnacoli decorativi, la cui forma è ispirata a simboli, mistici e religiosi. Il nucleo storico di Alberobello è costituito da due Rioni, Monti e Aia Piccola e da qui inizieremo la nostra passeggiata sulle stradine in salita che portano su fino alla Chiesa di Sant’Antonio, posizionata in cima al Rione Monti. Patrimonio dell’Umanità Unesco Alberobello è un borgo completo, c’è il Bar Trullo, il B&B Trullo, il Negozio Trullo, i trulli siamesi e il trullo Sovrano, l’unico a due piani, costruito nel XVII secolo a ora adibito a Museo.
Vi lasceremo del tempo libero per osservare con calma, entrare in qualche trullo e fare un po’ di foto e di shopping e poi proseguiremo costeggiando la spettacolare piana di Fasano e i suoi uliveti secolari per pranzare in una antica masseria nei pressi di Locorotondo, vicino ad Alberobello. Locorotondo è uno dei borghi più belli d’Italia, un vero balcone sulla Murgia dei Trulli, un’abbacinante visione bianca abbarbicata su una collina che domina le valli sottostanti e gli innumerevoli trulli che le punteggiano. Nel tardo pomeriggio, dopo aver assaporato i piatti della ricca cucina pugliese e aver visitato Locorotondo ritorneremo ad Alberobello per il pernottamento. Overnight stay
Giorno 9 – Alberobello – Ostuni – Lecce
Colazione in hotel. Lasciamo Alberobello per addentrarci nella Piana degli Ulivi e visitare il parco degli Ulivi Monumentali. Un’area che si affaccia sul mare e che si estende da Fasano (Piana di Fasano), fino a Ostuni e Carovigno, un’area imponente come imponenti sono le piante che fanno bella mostra di se resistendo alle epoche e agli uomini. Risaliremo la collina per visitare una delle perle della Puglia, Ostuni, abbarbicata su tre colli nella Valle dell’Itria e 220 metri di altezza a 8 km da un mare stupendo. La Città Bianca, cosi è soprannominata Ostuni, per il colore delle case, e il suo centro storico è chiamato dai suoi abitanti “La Terra”.
Il borgo è caratterizzato da un groviglio di stradine tortuose e di scale, vicoli, corti e piazzette, circondate da una cinta muraria con le uniche due entrate rimaste integre. All’ora di pranzo ci lasceremo sedurre dai sapori della cucina salentina per poi scivolare di nuovo a valle, verso le masserie dove degusteremo il meraviglioso Olio Extravergine di Oliva Pugliese per poi costeggiare il litorale fino a Lecce dove arriveremo nel tardo pomeriggio, sistemazione in hotel prima di dare una prima camminata lungo le ampie strade del centro. Overnight stay
Giorno 10 – Lecce
Colazione in hotel. Il grande fascino di Lecce è legato allo stile decorativo noto come Barocco Leccese che caratterizza palazzi, conventi e chiese disseminati nel labirinto di strade del centro storico. La capricciosa eleganza della pietra leccese racconta ancora oggi di una società in cerca dell’ostentazione della propria ricchezza e la cosa migliore da fare, se si visita Lecce, è passeggiare calmamene, concedendosi il tempo di alzare lo sguardo e osservare gli inaspettati gioielli che ornano le facciate degli edifici, religiosi e non.
L’altra grande peculiarità di Lecce è la luce che regna sovrana a tutte le ore del giorno e disegna i volumi degli edifici, dando corpo e rilievo all’architettura barocca, complice per natura delle risorse luminose. Al mattino la luce intenerisce le linee delle chiese e si insinua dolcemente tra i palazzi, a mezzogiorno abbaglia, senza mai essere violenta, e la sera, al crepuscolo, la luce assorbita durante il giorno dalle pietre delle pareti torna alla città in una veste calma, rilassata. Anche di notte, con la luce artificiale, Lecce ammalia come una sirena.
Visiteremo alcuni dei monumenti più significativi del Barocco leccese, partendo da Piazza Sant’Oronzo con l’adiacente anfiteatro e il monumento dedicato al santo patrono della città (Sant’Auronzo), seguiremo via Apia, Piazza Duomo, che ospita una delle più belle chiese in Italia e infine la Basilica di Santa Croce, monumento simbolo, ricco di barocco con statue e preziose decorazioni, senza privarci di tanto in tanto, di un assaggio delle specialità culinarie leccesi. Overnight stay
Giorno 11 – Una giornata nel Salento
Colazione in hotel. Il fascino dell’arte, l’ottima cucina mediterranea e l’ospitalità sincera vi accolgono in un paesaggio da sogno, dalla costa adriatica allo Ionio. Qui il Medioevo si colora d’Oriente e antiche filastrocche in “griko” risuonano nella Grecìa Salentina, come a Melpignano, dove antichi ritmi diventano musica contemporanea nella Notte della Taranta. Siete nella penisola verde tra due mari, terra magica in cui misteriosi dolmen e menhir indicano il cammino, nascosti tra gli ulivi e i muretti a secco nelle campagne tra Giurdignano e Minervino di Lecce, dove sorgono antiche masserie oggi trasformate in affascinanti strutture ricettive. Nei borghi si svelano le botteghe artigiane di cartapesta e pietra leccese e sulla tavola stanno tutti i sapori del Salento, da accompagnare con ottimo vino locale: la “tria”, pasta fatta in casa preparata con i ceci, saporite verdure selvatiche e dolci prelibati come il “pasticciotto” dal cuore di crema e lo “spumone”, ottimo gelato artigianale.
Iniziamo la nostra giornata da Otranto, una dei Borghi più belli della Puglia, la città più orientale d’Italia, di origine greca, fu romana, poi bizantina e poi aragonese, il suo profilo è dominato dall’imponente Castello e dalla bellissima Cattedrale con pavimenti a mosaico. La zona dei Bastioni è molto bella, torri di difesa costruite nel XVI secolo da Carlo V per difendere il territorio dagli attacchi saraceni. Continueremo il tour passando per Castro Marina, l’antico Castrum Minervae, il porto dove Enea arrivò in fuga da Troia, Specchia, un altro dei borghi più antichi e più belli d’Italia, e poi Santa Maria di Leuca, la più meridionale delle terre salentine, “Finibus Terrae” per i romani, Leukos per i greci( bianco), Santa Maria invece trae origine secondo la tradizione dallo sbarco di S. Pietro dalla Palestina: da numerose testimonianze è emerso che proprio qui abbia incominciato il suo processo di evangelizzazione, dedicando alla Vergine la citta. Passati doppiato il capo dove l’Adriatico incontra lo Ionio, arriviamo a Gallipoli la Perla di questo mare, per le sue spiagge di sabbia bianca e l’architettura barocco e rinascimentale, tra vicoli e torri che collegano la città vecchia con il moderno attraverso ponti in legno.
Durante il tour avremo il tempo di pranzare in uno splendido agriturismo e assaggiare i prodotti tipici regionali , Olio Extra Vergine di Oliva, pasta fatta in casa, mento fresco, pomodori, pane di mais, vini e dolci. Overnight stay
Giorno 12 – In viaggio verso Bari, la capitale della Regione
Colazione in hotel e partenza per Bari la capitale della Regione. Approfitteremo di questo trasferimento per conoscere alcune meraviglie del litorale pugliese. Iniziamo dalla bellissima Torre Guaceto, dove c’è il centro di recupero delle tartarughe marine e una serie di spiagge splendide. Continuiamo incontrando la meravigliosa Costa Merlata, una serie infinita di piccole insenature che si specchiano nel mare trasparente e terminano nel Parco delle Dune Costiere. A questo punto siamo a Fasano, una distesa immensa di ulivi secolari e molte masserie dove fermarsi per il pranzo e per degustare i prodotti del territorio. Nel pomeriggio proseguiamo il cammino verso Bari con una sosta per il caffe a Polignano a Mare, una località famosa per le bellezze del suo litorale.
Arriviamo a Bari nel pomeriggio, sistemiamo le valige in hotel e partiamo per un primo assaggio di una citta multiculturale da sempre. Overnight stay
Giorno 13 – Bari
Colazione in hotel. Antica città di mare, dalla forte tradizione mercantile, da sempre centro nevralgico del commercio e dei contatti politici e culturali con l’Europa dell’Est e il Medio Oriente La città è la più universalmente nota per essere il luogo dove si trovano le reliquie di São Nicholas. Questo privilegio ha reso Bari e la sua Basilica un luogo di culto per la Chiesa Ortodossa d’Occidente.
Iniziamo la nostra passeggiata dal Castello di Federico II, l’imponente Castello costruito ai margini della città vecchia e trasformato in Polo Museale. Difronte al fossato del Castello, superato l’Arco Basso, inizia la famosa strada delle orecchiette, una infinita serie di stendini dove la pasta è posta ad asciugare mentre le abili mani delle signore che ogni giorno fanno bella mostra della propria arte davanti la porta di casa. Fare due chiacchiere con loro ci fa entrare in un ritmo di vita molto antico e che facciamo di tutto per preservare.
Continuiamo per le stradine della città vecchia fino alla Cattedrale di San Sabino e San Nicola, patrono di Bari e poi lo spettacolare Teatro Margherita che fa da sfondo ai pescatori intenti a pulire il pesce e prima di continuare imperdibile la focaccia barese in uno dei panifici storici di Bari Vecchia.
Nel pomeriggio un po’ di tempo libero, ma non perdete Largo delle Albicocche e Piazza Ferrarese con la sua muraglia che da sul mare e una passeggiata splendida fino al Fortino Sant’Antonio dove consumare uno splendido aperitivo a tramonto, prima delle leccornie delle cene baresi.
Termina a Bari il nostro lungo viaggio nell’Italia adriatica, 1.300 chilometri di bellezze e sorprese. Scegliete i luoghi e le date, creiamo insieme un percorso su misura per voi. Overnight stay
Giorno 14 Rientro
In orario opportuno trasferimento in stazione o aeroporto, fine dei servizi.
Costo per persona in camera doppia standard a partire da 2.660,00 €
What's included:
What's not included:
Eventuali trasferimenti da e per altra destinazione
MJviagens – Destination, emotions
VAT 03764961201
SDI W7YVJK9
E-mail; info@mjviagens.com
Phone e whatsapp: +393477627929